Classico film del filone porno italiano interpretato dai soliti attori che a quel tempo erano tutti scritturati dal regista Mario Bianchi. Questo stesso film è stato ripubblicato dopo la morte di Moana Pozzi ("L'ultima volta, a culo nudo") con all'inizio e alla fine alcune scene tratte da una pellicola 35mm ritrovata nel polveroso deposito dell'Ideal ed è effettivamente il suo addio cinematografico girato due mesi prima della morte; una sorta di docufilm che racconta attraverso scene erotiche e interviste la diva e la sua vita. Moana, morta a soli 33 anni, si mostra disinibita davanti alle telecamere, anche se fortemente provata dalla malattia.