Siamo alla fine degli anni venti in una zona rurale della Cina settentrionale, dove vigono ancora usanze di stampo feudale. La giovane Nove Fiori è stata venduta in moglie a Padron Li, un vecchio lebbroso proprietario di una distilleria di grappa. La tradizione vuole che la sposa sia condotta alla casa del marito a bordo di un palanchino scortato da una banda di suonatori.